martedì 26 agosto 2014

Curriculum



Nasce a Verona il ed inizia il suo percorso formandosi in danza classica al Conservatorio di Verona con Yrene Uristzeck. Dagli 8 ai 12 anni, ha già occasione di esibirsi in Arena. 
Dai 15 ai 20 anni fa parte della Compagnia Musicale di Verona firmando già da giovanissima le sue prime coreografie. Entrerà poi nella Compagnia di Franca della Libera mentre completa regolarmente il liceo classico Maffei di Verona.


Dal 1972 al 1976 frequenta l’ I.S.E.F. di Bologna e nel frattempo si perfeziona a Parigi AL PARISCENTRE dove incontra Raza Hammadi.

Tra il 1978 e il 1980 inizierà una fitta collaborazione tra la neocoreografa e Raza Hammadi; sarà infatti quest’incontro che le permetterà poi di portare in Italia e per prima a Verona la tecnica Jazz di Matt Mattox di cui Hammandi era assistente 
Contemporaneamente apre un Centro di danza a Verona insieme a Laura Ratti. 


Nel 1980, fonda la prima Compagnia di danza Jazz con Nicola Laudati, Patrizia Carra e Claudio Bonino divulgando attraverso numerose dimostrazioni e spettacoli la tecnica di Mattox. 
Il celebre maestro, che creerà poi appositamente per Sisina Augusta e Nicola Laudati la coreografia “La Conquete”, passo a due rappresentato in molti teatri italiani, verrà poi invitato per la prima volta in
Italia, a Verona, con il sostegno dell’Amministrazione Comunale e l’evento a risonanza internazionale, richiamerà notevole attenzione da parte di stampa e media.


Negli stessi anni Renato Greco COREOGRAFO E DANZATORE ATTUALE DIRETTORE DEL TEATRO GRECO DI ROMA si accorge di Sisina Augusta sulla memoria di serate come quella a Caserta Vecchia con Giorgio Gaslini al pianoforte e la coreografa come solista, invitandola apartecipare ad alcune sue tournées.

Dal 1980 al 1983 Luciana Novaro, coreografa alla Scala di Milano, la vuole come docente e affidandole inoltre la direzione come coreografa del Laboratorio Coreografico della Scuola da lei creata con cui partecipa a numerosi concorsi. 
Successivamente, sarà chiamata come docente coreografa allo I.A.L.S. (attuale M.A.S.) di Milano dove terrà corsi professionali di tecnica Mattox e coreograficamente produce lo spettacolo “L’uomo delle ” che debutterà a Milano nel 1982. Si formano in quegli anni, numerosi danzatori che seguiranno le sue orme, come Ivan Manzoni, Elisabetta Saraval ecc. 



Nel 1982 Sisina Augusta fonda a Verona il Centro Culturale Danza, centro di formazione in cui confluiscono allievi e danzatori da tutta Italia.


E’ poi del 1983 la collaborazione con Enrico Balboni, all’epoca primo violino dell’Arena di Verona, con cui mette in scena “Notte trasfigurata” di Schemberg. Nell’ 84 Sisina Augusta ospita nella suo CENTRO CULTURALE DANZA i ballerini Alan Sener e Holly Shiffer della “Louis Falco Company” presentandosi al pubblico veronese con lo spettacolo “Concerto di Danza” patrocinato dal Comune di Verona, Assessorato allo Sport. 


Nel 1985 finisce il sodalizio artistico con Nicola Laudati e Sisina Augusta in veste di coreografa e danzatrice indipendente, riprende il suo cammino con numerosi stage in tutta Italia e nuove produzioni. E’ il periodo in cui si stabilisce tra Mantova, Casal Maggiore e Parma, partecipando alle stagioni dei teatri Comunali in collaborazione con danzatori dell’Ente Lirico di Verona tra cui si ricorda Massimo Siciliano e Paolo dell’Innocenti.

Nel 1990 con la creazione “Francesco” vince due premi al Concorso Internazionale di danza “Vignale Danza”. E’ poi di quel periodo la collaborazione artistica con il pittore Giovanni Meloni.

Tra il 1990 e il 1994 fonda un nuovo gruppo di cui Monica Ferrari, è prima danzatrice. Di questo gruppo, facevano parte anche Nilla Barbieri ed Eleonora Sanpietri, che da anni sostengono i progetti e la didattica della coreografa. Con loro mette in scena “Le cose che non ho fatto”, che debutta nello storico Teatro Laboratorio di Verona come coreografia contro la guerra, evidenziando l’orientamento spirituale pacifista già espresso con la coreografia “Francesco”. 


Nel 1994 si rinnova il vivaio di danzatori che si formano allo stile di Sisina Augusta.
Nell’ attività di un nuovo gruppo di ballerini composto da Cristina Ledri (vincitrice nel 1996 del premio speciale “Love Life” del 6° Concorso Internazionale di danza di Rieti con la coreografia “Preghiera” di Sisina Augusta) Cinzia Agostini, Marina Domaschi, Natascia Carli e Cristiano Fagioli, attualmente tutti protagonisti come professionisti nel panorama della danza italiana, si ricordano i seguenti episodisalienti: 
partecipazione al concorso internazionale “La scarpetta d’oro” (marzo 1994);
partecipazione alla semifinale di “Concours International” di “Paris Jazz Dance” come unica compagnia italiana selezionata (maggio 1994) 
creazione della coreografia “Filomen” presentata nell’ambito delle serate di gala dell’Auditorium di Les Halles di Parigi; 
“Foto di Gruppo” altra produzione che debutta a Brescia nel 1995 riscuotendo grande successo di critica e di pubblico.Proprio a Brescia, Sisina Augusta, terrà numerosi corsi e stage nelle scuole Bresciane, in particolar modo alla “Forza e Costanza”, storica società bresciana. 
“Il Teatrino Magico di Pablo” coreografia liberamente tratta dal “Il lupo della steppa” di Hermann Hesse. 


Tra il 1996 e il 1999 nasce un nuovo gruppo che vede come prima ballerina Maria Grazia Sulpizi ed Elisa Lolli assieme a Raffaele Latagliata come primi attori. La coreografa metterà in scena “Romeo e Giulietta”successivamente “Matrix” con un cast che vede protagonisti Antonio Montanile, Roberto Marinelli e Cristiano Fabbri. 


Nel 1999 Sisina Augusta incontra Marco Ongaro, che scrive per lei “Anch’io t’amo” rappresentato per la prima volta nel Foyer del Teatro Stabile di Verona. Lo spettacolo che vede come protagonista Paolo Valerio (attuale direttore del Teatro Stabile di Verona) viene selezionato nel 2001 per partecipare al Festival “OrienteOccidente”. Inizia così quindi la collaborazione con lo stesso Paolo Valerio che continua nel “L’Aleph” rappresentato nel 2002 a Brescia con l’attore-direttore sempre protagonista, accompagnato da un nuovo danzatore, Lorenzo Pagani, (di matrice “breakdance”) formatosi poi successivamente anch’esso allo stile di Sisina Augusta.


Dal 2003 inizia quindi la collaborazione di Sisina Augusta con Lorenzo Pagani (come assistente danzatore) al Teatro Stabile di Verona dalla quale nasceranno prodotti come: “Macbeth” – “Città Invisibile” – “Martedì dell’Arena” – Seminario “Obiettivo palcoscenico” – “Rappresentazioni Sacre” – “Musei del trentino” – spettacoli itineranti in ville del Veneto – rassegne varie in terrazza. Sempre nel 2003 crea la coreografia del Musical “Blues Brothers” all’attuale “Movieland” di Lazise (VR). 



Nel settembre del 2004, Lorenzo Pagani, fonda insieme ad altri due danzatori, “L’Associazione Augusta” con l’intento di promuovere attraverso l’insegnamento, la divulgazione del metodo e la filosofia della Coreografa. 
Nel dicembre dello stesso anno inizia la collaborazione con lo chef Antonello Colonna; insieme debuttano al MART MUSEO DI ARTE CONTEMPORANEA DI TRENTO E ROVERETO sempre all’interno del Festival “OrienteOccidente” ( con la fortunata perfomance “Balla coi Cuochi”, trasmessa da Gambero Rosso e replicata varie volte alla triennale di Roma al Ristorante “Open Colonna” (presso il Palazzo delle Esposizioni).


Nel 2006 termina la collaborazione con il Teatro Stabile di Verona e Sisina Augusta viene chiamata al Teatro Libero di Milano con la direzione artistica di Corrado D’Elia. Due sono le produzioni che debuttano al Teatro Libero di Via Savona: “Tango Metropolitano” e “Senza Memoria”. 
Contemporaneamente, Sisina Augusta è docente ai Teatri Possibili di Milano dove tiene regolari corsi di Teatro Danza; sono da sottolineare e ricordare quindi i numerosi seminari tematici richiestissimi, fra tutti “La memoria del corpo”. Sempre dal 2006 collabora al Festivalsdel cinema Femminile “Sguardi Altrove” di cui ricordiamo la serata d’inaugurazione al Teatro “Strelher” di Milano e gli interventi alla “Casa del Pane”. Il video “Pietre di fuoco” realizzato sull' Etna dalla regista Tiziana Cantarella in cui la si vede protagonista, è stato proiettato nei maggiori Festivals Italiani di cortometraggi con successo di critica e di pubblico.

 
Nel 2008 tiene con l’assistenza di Lorenzo Pagani un laboratorio coreografico presso il CDM di RoveretoCENTRO DIDATTICO DI MUSICA DANZA E TEATRO insieme prendono parte anche ad un progetto di Teatrodanza per ragazzi con disabilità mentali. 
E' stata presente nella stagione teatrale del Teatro dei “Filodrammatici” di Milano con quattro coreografie nell'anno 2009.

 
Tra il 2009/10 mette a punto il progetto denominato “Meid Series” che si avvale della collaborazione di artisti provenienti da altre discipline. Con questo progetto debutta con successo come “dopofestival” al prestigioso appuntamento “OrienteOccidente” di Rovereto. L'evento ospitato all'OPIFICIO delle IDEE vede come centro della serata la perfomance “IO E ANNA KARENINA” che debutta per poi essere rappresentata a Milano alla palazzina Liberty e in altri teatri. 
Attualmente oltre alla normale attività didattica in varie città come Mantova, (Officina delle arti) Trento (Estroteatro) e a Verona (Accademia di alta formazione musicale) è impegnata nella creazione di una nuova forma di ricerca personale denominata “scultura coreografica” di cui prima creazione è “La Gabbia” un concept con Lorenzo