"RITRATTI AI BORDI DELLA NEVA"
“ La cultura, le arti e tutto ciò che riempie lo spirito
delle persone sopravvive a qualsiasi distruzione”.
Se c'è una cosa positiva in questa immane tragedia è
proprio questo: l'uomo sopravviverà a sé stesso. Leningrado, e l'assedio che
la popolazione ha subito, sono testimoni di questo paradosso. Vorrei che ci
ricordassimo di un milione di persone morte di fame, affinchè la nostra fame non
sia solo il pezzo
di pane che consumiamo per vivere, ma sia anche la forza di
sopravvivere a qualsiasi avversità che ci colpisce. Proprio come la
popolazione di Leningrado è riuscita a sopravvivere perchè nel momento più
buio ha sentito il ritmo di un metronomo, anche noi sopravviveremo se resteremo
in ascolto della bellezza che ci circonda aprendo così vie alla creatività.
Vorrei ricordare le centinaia di migliaia di persone morte durante l'assedio,
così, con un' opera teatrale che sia anche creatività.
Massimo Alberti
Anno di produzione: 2014
Coreografie: Sisina Augusta
Regia: Massimo Alberti
Musiche originali: Paolo Gorini
Direttore d'orchestra: Alberto Zanardi
Direttore del Coro: Silvio Barocco